Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 46.812.413 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 16.173.259 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 29,95% della popolazione italiana.
In totale sono 25.300.035 le somministrazioni a donne e 21.512.378 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 566.338 le somministrazioni tra i 12-19enni (89.206 immunizzati), 2.605.614 tra i 20-29enni (745.332), 3.501.838 tra i 30-39enni (1.014.812), 6.164.153 tra i 40-49enni (1.583.427), 9.201.081 tra i 50-59enni (2.864.111), 8.758.452 tra i 60-69enni (3.116.264), 7.956.333 tra i 70-79enni (2.882.105), 6.562.062 tra gli 80-89enni (3.164.991) e 1.496.542 tra gli over 90 (713.011).
Rispetto alle 50.271.063 dosi finora disponibili in tutta Italia (33.699.797 di Pfizer/BioNTech, 9.672.328 di AstraZeneca, 5.013.332 di Moderna e 1.885.606 di Janssen), ne sono state inoculate il 92,7%. La Lombardia presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 95,2%. Seguono Marche (94,6%) e Puglia (94,5%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (8.104.255) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (4.706.321) e Campania (4.490.233).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.980.694 a fronte di 2.374.137 effettuate a febbraio, di 6.036.546 a marzo, di 9.723.873 ad aprile e di 15.013.609 a maggio. A giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 11.643.648 le somministrazioni totali che hanno riguardato 8.172.022 prime dosi (comprese 538.531 di vaccino monodose Janssen) e 3.471.626 seconde dosi.