Uno spazio dedicato allo sport e all’aggregazione nel pieno centro di Alghero. Il progetto educativo “Mercede 2.0 – II Volo per la Vita” è finalizzato alla realizzazione di un oratorio interparrocchiale nell’area della parrocchia di Nostra Signora della Mercede, aperto a ragazzi, adolescenti e giovani, famiglie e anziani. È stata recentemente firmata, infatti, la convenzione per l’assegnazione di finanziamenti per la realizzazione di oratori interparrocchiali tra la Regione Sardegna, direzione generale degli enti locali e finanze e la diocesi di Alghero-Bosa.
La costruzione del complesso edilizio, risalente al 1960, ha visto la parrocchia – composta da oltre 7.000 abitanti – aprire i propri spazi non solo in occasioni d’incontro legate alla dimensione religiosa, ma anche dedicare le aree coperte e all’aperto ad attività socio-ricreative dei parrocchiani e principalmente dei ragazzi, con molteplici iniziative culturali, musicali, teatrali e sportive.
Le attuali strutture, considerata la loro epoca di realizzazione e la costante espansione legata alla partecipazione dei ragazzi alla vita della parrocchia, risultano attualmente insufficienti, o comunque non adatte e coerenti con le odierne esigenze e non contingenti con le normative di riferimento per quanto riguarda gli spazi ricreativi, coperti e scoperti. La diocesi Alghero-Bosa intende da tempo ampliare le dotazioni sportive e tecnologiche annesse all’attuale complesso, per un più coerente e razionale utilizzo delle stesse strutture. II progetto, che coinvolge anche le comunità limitrofe della Madonna del Santo Rosario e del Santissimo Nome di Gesù, prevede opere di riqualificazione e adeguamento delle attuali strutture, mediante manutenzione e integrazione di quelle esistenti e la realizzazione all’esterno di nuovi spazi per attività sportive, in sostituzione di altre oramai obsolete, per un costo di 198.000 euro. Nello specifico verranno costruiti un campo polivalente di pallavolo e pallacanestro, un campo di minivolley, l’oratorio e le sale riunioni, la sala musica e un impianto fotovoltaico che aiuti la struttura a gestire in autonomia il carico energetico necessario.