Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 44.022.041 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 14.814.261 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 27,31% della popolazione italiana.
In totale sono 23.878.352 le somministrazioni a donne e 20.143.689 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 475.186 le somministrazioni tra i 12-19enni (80.246 immunizzati), 2.279.633 tra i 20-29enni (678.283), 3.090.355 tra i 30-39enni (934.678), 5.575.900 tra i 40-49enni (1.444.088), 8.591.298 tra i 50-59enni (2.464.567), 8.336.229 tra i 60-69enni (2.755.129), 7.667.628 tra i 70-79enni (2.620.700), 6.520.669 tra gli 80-89enni (3.132.177) e 1.485.143 tra gli over 90 (704.393).
Rispetto alle 49.027.202 dosi finora disponibili in tutta Italia (33.603.740 di Pfizer/BioNTech, 9.143.105 di AstraZeneca, 4.538.356 di Moderna e 1.742.001 di Janssen), ne sono state inoculate l’89,8%. Lombardia, Emilia-Romagna e Marche presentano il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 91,8%. La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (7.624.486) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (4.424.415) e Campania (4.234.975).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.979.440 a fronte di 2.373.564 effettuate a febbraio, di 6.031.892 a marzo, di 9.721.021 ad aprile e di 15.002.214 a maggio. A giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 8.874.019 le somministrazioni totali che hanno riguardato 6.729.441 prime dosi (comprese 512.800 di vaccino monodose Janssen) e 2.144.578 seconde dosi.