“Vi auguro, ragazzi, di continuare la riflessione che avete avviato con questo concorso. Continuatela dentro di voi, ma anche nel rapporto con i sacerdoti”. Questo il messaggio di incoraggiamento che il vescovo di Grosseto, mons. Rodolfo Cetoloni, ha rivolto ai vincitori dell’edizione 2020-21 del concorso “Il prete raccontato dai ragazzi” promosso dal Serra club cittadino.
All’iniziativa hanno partecipato gli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado del territorio che hanno presentato uno scritto sulla figura del prete oggi. “Ai più piccoli – ha spiegato Maria Cristina Maccherini, ex insegnante e motore del concorso del Serra – veniva chiesto di raccontare un sacerdote da loro conosciuto associandolo ad un momento significativo della loro vita. L’espressione che più volte è ritornata negli elaborati è stata ‘simpatico’, associando questa caratteristica al contatto che con i sacerdoti hanno avuto soprattutto in occasione della prima comunione”. “Ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado – ha continuato Maccherini – abbiamo chiesto, invece, di riflettere su quanto sia cambiata la figura del prete nell’ultimo secolo, un uomo a diretto contatto con i drammi, le difficoltà e le gioie della società; amato e odiato; stimato o vilipeso. I ragazzi sono stati davvero profondi, offrendo delle valutazioni interessanti”.
Tra gli studenti delle scuole primarie i vincitori sono Andrea Calchetti (scuola di via Mascagni), Matteo Cacciapuoti (scuola di via Mascagni) ed Ettore Moretti (scuola di via Mascagni-Istituto comprensivo Gr1). Per le medie il primo premio è andato a Pietro Terranzani (scuola Pascoli), davanti a Sebastian Pieri (scuola Madonna delle Grazie) e Francesco Soldateschi (Pascoli-Istituto comprensivo Gr2). Anna Vergni (liceo classico Chelli) ha vinto tra gli studenti delle superiori, seguita da Davide Rocchi (Isis Fossombroni) e Diletta Neri (liceo scienze umane-Nomadelfia). Gli studenti sono stati premiati dal vescovo Cetoloni con un diploma e un buono spesa in libri scolastici.