Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 40.719.560 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 13.713.224 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 25,28% della popolazione italiana.
In totale sono 22.276.538 le somministrazioni a donne e 18.443.022 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 364.136 le somministrazioni tra i 12-19enni (74.436 immunizzati), 1.913.503 tra i 20-29enni (622.695), 2.576.325 tra i 30-39enni (861.037), 4.689.725 tra i 40-49enni (1.321.158), 7.893.127 tra i 50-59enni (2.195.392), 7.938.266 tra i 60-69enni (2.454.559), 7.395.041 tra i 70-79enni (2.387.129), 6.476.616 tra gli 80-89enni (3.100.696) e 1.472.821 tra gli over 90 (696.122).
Rispetto alle 45.284.269 dosi finora disponibili in tutta Italia (30.633.232 di Pfizer/BioNTech, 8.993.570 di AstraZeneca, 4.097.767 di Moderna e 1.559.700 di Janssen), ne sono state inoculate l’89,9%. La Lombardia presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 92,4%. Seguono Marche (92%) e Abruzzo (91,7%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (7.062.726) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (4.001.163) e Campania (3.968.744).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.978.770 a fronte di 2.372.828 effettuate a febbraio, di 5.976.273 a marzo, di 9.709.801 ad aprile e di 14.952.028 a maggio. Nei primi giorni di giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 5.689.972 le somministrazioni totali che hanno riguardato 4.546.211 prime dosi (comprese 444.255 di vaccino monodose Janssen) e 1.143.761 seconde dosi.