Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 39.495.769 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 13.394.797 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 24,69% della popolazione italiana.
In totale sono 21.656.794 le somministrazioni a donne e 17.838.975 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 317.516 le somministrazioni tra i 12-19enni (71.906 immunizzati), 1.778.734 tra i 20-29enni (601.536), 2.393.521 tra i 30-39enni (833.165), 4.375.587 tra i 40-49enni (1.278.695), 7.590.027 tra i 50-59enni (2.127.161), 7.811.952 tra i 60-69enni (2.382.529), 7.302.665 tra i 70-79enni (2.317.339), 6.458.854 tra gli 80-89enni (3.089.969) e 1.466.913 tra gli over 90 (692.497).
Rispetto alle 42.383.709 dosi finora disponibili in tutta Italia (27.733.972 di Pfizer/BioNTech, 8.993.380 di AstraZeneca, 4.096.657 di Moderna e 1.559.700 di Janssen), ne sono state inoculate il 93,2%. La Lombardia presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 95,7%. Seguono Marche (95,5%) e Umbria (95,3%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (6.857.192) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (3.863.497) e Campania (3.837.223).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.978.559 a fronte di 2.372.503 effettuate a febbraio, di 5.975.306 a marzo, di 9.708.003 ad aprile e di 14.944.430 a maggio. Nei primi giorni di giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 4.477.116 le somministrazioni totali che hanno riguardato 3.578.375 prime dosi (comprese 375.576 di vaccino monodose Janssen) e 898.741 seconde dosi.