Terra Santa: “Aiuto Bambini Betlemme”, iniziative per aiutare il Caritas Baby Hospital

Un invito e un appello per organizzare un incontro di scoperta di Betlemme, della Palestina e della Terra Santa “luoghi incantevoli quanto tormentati, culla della fede e della civiltà ma anche teatro di conflitti senza fine e forse senza soluzione”. A lanciarlo a movimenti, catechisti, gruppi, insegnanti di religione e parrocchie è “Aiuto Bambini Betlemme”, associazione nata per sostenere e promuovere l’opera del Caritas Baby Hospital di Betlemme (Cbh), l’unico ospedale specializzato pediatrico della Palestina, e realizzare progetti a favore dei bambini malati e socialmente svantaggiati, delle madri e delle loro famiglie in Terra Santa. Il Caritas Baby Hospital è, dunque, “un simbolo di pace, salute e fede” che sorge a 200 metri dal Muro di separazione che divide Israele dai Territori Palestinesi. “Aiuto Bambini Betlemme” con questa iniziativa intende far conoscere le “pietre vive” della Terra Santa che “ogni giorno vivono e lavorano per la pace. Potrete conoscere e capire meglio questo contesto così complicato e così scoprire perché nel 1952 un sacerdote svizzero e un medico palestinese hanno fatto l’impossibile perché nascesse il Caritas Baby Hospital di Betlemme, l’unico ospedale in tutta la Palestina totalmente dedicato ai bambini”. “Durante gli incontri – spiegano dall’associazione – racconteremo le storie personali che ci hanno portato a Betlemme, esploreremo i luoghi attraverso foto e filmati e vi racconteremo quali sono gli umani ‘miracoli di salute e di pace’ che ogni giorno a in Palestina, a Betlemme e all’ospedale si compiono grazie allo spirito di fraternità e alla solidarietà. Organizzare un incontro è molto semplice: entro il 28 luglio inviare un primo contatto necessario per organizzare l’evento che sarà programmato tra settembre 2021 e maggio 2022 in una data e un orario a scelta e comunque subordinato alle disponibilità rimaste. Giorno e ora dovranno essere riconfermati almeno 30 giorni prima dello svolgimento. Per tutti coloro che avranno promosso un incontro, il 30 maggio è prevista una sorpresa. Per i bambini è prevista anche l’iniziativa “1 gesto di pace”. Per informazioni e adesioni: Pina Belmonte, incontriamoci@aiutobambinibetlemme.it.

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