Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 35.131.484 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 12.169.081 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 20,54% della popolazione italiana.
In totale sono 19.441.720 le somministrazioni a donne e 15.689.764 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 135.265 le somministrazioni tra i 12-19enni (42.333 immunizzati), 1.416.840 tra i 20-29enni (521.597), 1.935.725 tra i 30-39enni (729.862), 3.339.476 tra i 40-49enni (1.104.547), 6.075.813 tra i 50-59enni (1.793.885), 7.245.449 tra i 60-69enni (2.082.408), 6.965.534 tra i 70-79enni (2.076.409), 6.392.889 tra gli 80-89enni (3.048.643) e 1.444.363 tra gli over 90 (677.907).
Rispetto alle 36.692.939 dosi finora disponibili in tutta Italia (24.310.552 di Pfizer/BioNTech, 7.420.580 di AstraZeneca, 3.735.557 di Moderna e 1.236.250 di Janssen), ne sono state inoculate il 95,7%. La Lombardia presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 98,5%. Seguono Umbria (98,3%), Marche e Puglia (98%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (6.082.289) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (3.403.574) e Campania (3.349.658).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.983.391 a fronte di 2.375.312 effettuate a febbraio, di 5.981.279 a marzo, di 9.708.208 ad aprile e di 14.887.300 a maggio. Nel primo giorno di giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 156.152 le somministrazioni totali che hanno riguardato 107.386 prime dosi (comprese 23.123 di vaccino monodose Janssen) e 48.766 seconde dosi.