È finalmente disponibile il calendario delle iniziative istituzionali che segneranno il percorso della Conferenza sul futuro dell’Europa. La sessione plenaria inaugurale sarà a Strasburgo, il prossimo 19 giugno: dovrà definire modalità di lavoro e tempi di parola delle assemblee, nonché istituire i 9 gruppi di lavoro, in cui confluiranno i membri dell’assemblea, secondo i 9 settori tematici della Conferenza. Ciascuno sarà composto da 40 persone e sarà presieduto da un membro del Comitato esecutivo. Questi gruppi si incontreranno durante i due giorni delle plenarie, e da remoto, se necessario. Alla sessione plenaria partecipano rappresentanti del Parlamento, del Consiglio e della Commissione europea nonché rappresentanti di tutti i parlamenti nazionali e cittadini, rappresentanti del Comitato delle regioni e del Comitato economico e sociale, le parti sociali e la società civile. I parlamenti nazionali riceveranno in questi giorni l’invito a nominare i loro delegati entro il 6 giugno. Sarà invece solo tra settembre e ottobre che si riuniranno i quattro panel dei cittadini, in presenza, in quattro diverse città: Firenze, Maastricht, Dublino e Natolin.
I temi dei panel saranno: “Democrazia europea e stato di diritto”; “Cambiamenti climatici, ambiente, salute”; “Economia, lavoro, giovani, trasformazione digitale, giustizia sociale, istruzione”; “Migrazione e Ue nel mondo”. Ogni panel deciderà quali “esperti” invitare e quale “tema specifico affrontare”. I panel si ritroveranno tutti a novembre e poi a dicembre, ma da remoto, per ridurre i costi. A ottobre ci sarà la seconda sessione plenaria e poi di nuovo a dicembre e a gennaio, quando si discuteranno le conclusioni dei panel. Altre due sessioni plenarie, tra febbraio e marzo 2022, serviranno per la presentazione delle proposte provenienti dai gruppi di cittadini (attraverso la piattaforma digitale e gli eventi decentrati). L’evento finale del panel dei cittadini europei sarà alla fine di aprile 2022. Nel calendario figurano anche un evento il 20 giugno a Lisbona per i cittadini, e ad ottobre un evento europeo per i giovani.