Anche nel 2021 la Caritas diocesana di Rimini ha elaborato il Rapporto sulle povertà, un’analisi che intende indagare nel modo più approfondito possibile quali sono le situazioni di povertà diffuse sul territorio riminese, quali le cause e gli strumenti messi in campo per affrontarle. Il Rapporto sulle povertà sarà presentato ufficialmente sabato 22 maggio, alle ore 9.30, presso la Sala Manzoni della diocesi di Rimini (via IV novembre 37, vicino al duomo) e sarà dedicato soprattutto al profondo impatto provocato sul territorio dallo scoppio della pandemia. Dall’analisi, infatti, emerge come il 2020 abbia acuito sensibilmente i bisogni, fotografando un territorio in cui alle povertà già presenti si sono aggiunte situazioni nuove, causate direttamente dall’arrivo del Covid-19: l’anno scorso, circa l’80% delle persone che si sono rivolte alla Caritas riminese aveva un’abitazione, ma non era più in grado di mantenerla.
Pandemia che, in qualche modo, rimanda anche al titolo pensato per il Rapporto di quest’anno: “Insieme”. “Mai come in questo periodo abbiamo capito il significato profondo della parola ‘insieme’ – spiega Mario Galasso, direttore della Caritas diocesana di Rimini –. Perché l’abbiamo riempita di vita e di esperienze, di sguardi e di speranza. Insieme si può, insieme si deve, insieme si costruisce speranza. Insieme non c’è un ultimo”.
Non sono mancati, però, segni di speranza. “Mai come in questo anno – sottolinea Isabella Mancino, responsabile dell’Osservatorio sulle povertà che da anni cura il Rapporto – abbiamo visto arrivare in Caritas continue donazioni, di tutti i tipi: centinaia di uova di Pasqua, 10mila uova di quaglia, migliaia di mascherine, alcune addirittura cucite a mano da signore che hanno recuperato scampoli di stoffa; ma anche disegni arrivati dai bambini per mandare messaggi di speranza ai nostri assistiti, poesie, racconti, saluti, canzoni, offerte in denaro, vestiti, coperte, saponi. Ognuno ha donato ciò che poteva, ma tutti ci siamo sentiti parte di una sola comunità”.
Elaborato, dal 2004, dall’Osservatorio delle povertà e delle risorse della Caritas riminese, il Rapporto sulle povertà non raccoglie solo i dati della Caritas, ma mette in luce anche le altre realtà presenti sul territorio che si occupano di povertà, come la Mensa dei frati dell’Opera Sant’Antonio, la Capanna di Betlemme della Papa Giovanni XXIII, il Banco di solidarietà, i Centri aiuto vita e altri ancora.