La Svezia non allenterà le limitazioni riguardo le riunioni pubbliche fino al 1° giugno prossimo. Lo ha annunciato il capo del Governo Stefan Löfven in conferenza stampa. Ne deriva che anche per le messe resta in vigore il limite massimo di 8 fedeli per ogni celebrazione. Lo conferma oggi il sito della diocesi di Stoccolma: “Il motivo per cui le misure non saranno alleggerite prima è che la diffusione dell’infezione in Svezia rimane a un livello troppo alto e l’onere per l’assistenza sanitaria è troppo alto”, spiega una nota. “Il governo esorta tutti i cittadini a vaccinarsi il prima possibile, a continuare a seguire le restrizioni e a rimanere aggiornati su eventuali restrizioni locali più severe”. All’aperto possono essere presenti un massimo di 100 partecipanti. Il governo ha prorogato anche le misure di sostegno ai lavoratori, le misure per lo smart working. Su 10 milioni di svedesi, sono oltre 1 milione coloro che hanno avuto il Covid dall’inizio della pandemia, 14.200 i decessi, 3,9 milioni le dosi di vaccino inoculate, 7.253 le persone attualmente in terapia intensiva. Il tempo di attesa per le operazioni e le cure specialistiche ha superato i 90 giorni, mentre le visite digitali da parte dei medici di base sono aumentate del 278% nel corso dell’ultimo anno (dati dell’Agenzia svedese per la sanità pubblica).