Prosegue la discesa dell’indice Rt medio calcolato sui casi sintomatici: nel periodo 31 marzo – 13 aprile è stato pari a 0,81 (range 0,77– 0,89), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (0,85) e sotto l’uno anche nel limite superiore. Lo rivela il report del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute relativo alla settimana 12-18 aprile precisando che in questa settimana si osserva ancora una lievissima diminuzione della incidenza settimanale (157,4 per 100mila abitanti vs 160,5 per 100mila abitanti (05/04/2021-11/04/2021). Tuttavia, avvertono gli esperti, “sebbene la campagna vaccinale progredisca significativamente, complessivamente, l’incidenza resta elevata e ancora ben lontana da livelli (50 per 100mila) che permetterebbero il contenimento dei nuovi casi”.
Si osserva inoltre un lieve miglioramento generale del rischio: solo due Regioni (Calabria e Sardegna) hanno un livello di rischio alto; 14 Regioni/PPAA hanno una classificazione di rischio moderato. Di queste, due ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane. Cinque Regioni hanno una classificazione di rischio basso. Quattro Regioni (contro le cinque la settimana precedente) hanno un Rt puntuale maggiore di uno. Tra queste, due Regioni (Basilicata e Sicilia) hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 2. Le altre Regioni/PPAA hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo uno.