Le finestre di Notre-Dame saranno restaurate con donazioni tedesche. A contribuire ai lavori per risistemare il simbolo della Francia andato a fuoco due anni fa, sarà quasi mezzo milione di euro che Armin Laschet, in qualità di primo ministro della Renania settentrionale-Vestfalia ha raccolto insieme a Maria Böhmer presidente della commissione tedesca dell’Unesco. “Il restauro congiunto di alcune finestre sarà un segno visibile dell’amicizia franco-tedesca e della solidarietà europea”, ha affermato Laschet annunciando la donazione. La Francia non dipende dall’aiuto del Paese vicino, ma questo è “un contributo simbolico che dimostra che siamo uniti. Siamo grati ai nostri amici francesi di poter partecipare a un lavoro così importante”. In questo tempo c’è stato un intenso scambio tra esperti di entrambi i Paesi che ha portato a un accordo di cooperazione per il restauro delle quattro grandi vetrate nella navata centrale, che a seguito dell’incendio sono state rimosse e portate in salvo, ma che ora richiedono lavori. Da parte tedesca, lo scambio è stato coordinato dall’ex capomastro della cattedrale di Colonia Barbara Schock-Werner. Da questa vicenda potrà nascere, ha anticipato Laschet, un progetto di cooperazione nella formazione professionale di giovani artigiani nel campo del patrimonio culturale”.