Ritorna per la seconda edizione “Voci del verbo scegliere”, iniziativa promossa dall’arcidiocesi di Trento in collaborazione con la rete delle scuole superiori cittadine e l’Ufficio Politiche giovanili del Comune di Trento. “Ragazze e ragazzi degli istituti scolastici del capoluogo, prossimi all’esame di maturità, potranno incontrarsi e dialogare con persone della società civile, del mondo della cultura e del lavoro che hanno già vissuto scelte importanti e possono essere testimoni significativi di successi e insuccessi, soddisfazioni e fatiche, così da aiutare i giovani a decidere del loro futuro con maggiore consapevolezza e libertà”, spiega una nota dell’arcidiocesi.
L’evento – nel rispetto delle regole anti-Covid – quest’anno sarà on line. L’appuntamento è per venerdì 23 aprile, alle ore 17.
I testimoni appartengono a quattro aree tematiche contraddistinte da altrettanti verbi: “Università, cultura e formazione per il sapere; economia, impresa e lavoro per il lavorare; volontariato e associazionismo per il servire; istituzioni e cittadinanza per il partecipare”.
All’edizione 2021 parteciperanno Elia Bombardelli (professore di matematica alle scuole superiori e youtuber), Francesca Bridi (assistente sociale con esperienza in missione), Eleonora Broccardo (professoressa universitaria di economia), Francesca Dallapè (tuffatrice), Silvano Deavi (direttore Cooperativa Alpi), Giovanni Iob (infermiere), Lorenzo Miori (sindaco di Vallelaghi), Pasquale Profiti (magistrato), Paolo Segnana (direttore della Cassa rurale di Mezzolombardo e San Michele all’Adige), Daniele e Lara Tasin (coppia con esperienza di affido, educatore e tecnica della riabilitazione psichiatrica), Elisa Tavernaro (imprenditrice), Lauro Tisi (vescovo), Fabio Vettori (disegnatore).
La domanda che può orientare la riflessione non è tanto legata al “cosa posso scegliere?”, ma alle modalità di approccio alle decisioni che contano: “come faccio a scegliere?”.
Il titolo – “Voci del verbo scegliere” – rimanda al porsi in ascolto di persone e delle loro storie segnate da decisioni significative. Ma i protagonisti della serata sono i giovani, chiamati a porsi in modo serio la domanda su come intraprendere, con speranza, scelte coraggiose, a maggior ragione in un periodo così incerto.
Anche nella versione on line l’evento di venerdì 23 aprile ricalca il format in presenza, con il dialogo tra studenti e testimoni, sostenuto da alcuni “facilitatori”, quasi tutti insegnanti che si sono messi in gioco in questa iniziativa. Si potrà scegliere con quali testimoni dialogare, in stanze virtuali per circa 30 minuti, per poi cambiare stanza. L’evento è dedicato in particolare ai maturandi delle scuole di Trento, ma aperto anche agli studenti delle classi quarte.