Sono oltre 27 milioni di euro gli investimenti destinati a start-up e Pmi innovative, finora agevolati attraverso il nuovo incentivo del ministero dello Sviluppo economico (Mise) avviato lo scorso 1° marzo. Nel primo mese di operatività della misura sono state, infatti, ammesse circa 1.688 operazioni di investimento per le quali sono state concesse agevolazioni per oltre 13 milioni di euro.
La misura, si legge in un comunicato, “prevede la concessione di un credito d’imposta del 50% in favore delle persone fisiche che investono nel capitale di queste imprese, nei limiti delle soglie fissate dal regime ‘de minimis’. Gli investimenti presentati interessano prevalentemente imprese che operano nei settori dell’Ict, del manifatturiero e dei servizi di consulenza e ricerca e sviluppo”.
Le domande per richiedere l’agevolazione potranno continuare ad essere presentate al Mise attraverso la piattaforma “Incentivi fiscali in regime ‘de minimis’ per investimenti in start-up e Pmi innovative”.