Si chiama “Fratelli tutti”, come l’enciclica di Papa Francesco, il corso di alta formazione promosso dalla Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura” Seraphicum, per andare al cuore della fraternità nelle sue declinazioni ecclesiologica, teologica, sociale, politica ed economica.
Il corso, che sarà avviato a partire dal nuovo anno accademico (prima lezione il 5 ottobre), vede la collaborazione di realtà attivamente impegnate sul campo, come la Comunità di Sant’Egidio e il “Progetto economia di comunione”.
Tre i moduli previsti per studiare la Fratelli tutti, anticipati dalle lezioni introduttive di fra Ugo Sartorio (teologo dei frati minori conventuali e giornalista), che consentiranno di avere uno sguardo d’insieme sulla ricchezza del documento, per poi approfondire le specifiche tematiche. Ci si soffermerà quindi sull’aspetto relativo all’ecclesiologia, mettendo in evidenza la visione di Chiesa e di fraternità in Papa Francesco, nell’enciclica e, più in generale, nel suo magistero.
Seguirà la parte relativa alle religioni con la partecipazione di esperti in tema di dialogo interreligioso, così da analizzare il “metodo Bergoglio” nel dialogo con le altre fedi.
Quindi si passerà all’ambito politico-economico, per esaminare quanto Papa Francesco suggerisce alla Chiesa e all’umanità in tema di politica e di economia.
Il corso viene proposto nelle modalità on line e in presenza, tutti i martedì dalle ore 15 alle 19, per un totale di 120 ore (dal 5 ottobre 2021 al 31 maggio 2022, con obbligo di presenza per almeno i 2/3 delle lezioni), al termine delle quali dovrà essere presentata una tesina che consentirà di ottenere il certificato di frequenza.
Accompagneranno gli studenti nell’approfondimento della Fratelli tutti, i teologi Ugo Sartorio, Simona Segoloni ed Enzo Galli; Marco Gnavi della Comunità di Sant’Egidio, direttore dell’Ufficio ecumenismo e dialogo per la diocesi di Roma, con l’equipe della Comunità di Sant’Egidio; Luigino Bruni, economista e storico del pensiero economico con l’equipe del “Progetto Economia di Comunione”.
“Con questo corso di alta formazione – spiega fra Raffaele Di Muro, preside e responsabile dell’iniziativa formativa – la Facoltà intende sviluppare temi molto cari a Papa Francesco e assai importanti sotto i profili umano, sociale ed ecclesiale. Dall’enciclica del Papa emerge chiaramente la sua visione di Chiesa, il legame tra le religioni e il programma per una politica ed una economia sostenibili. Nel corso delle lezioni, gli esperti invitati ci aiuteranno a fare luce su queste dimensioni, così da approfondire l’enciclica alla luce di tutto il magistero di Papa Francesco. Siamo certi che i partecipanti trarranno un grande beneficio formativo, anche in considerazione della preparazione dei docenti invitatp”.