La Commissione europea ha adottato oggi il primo “piano strategico di Orizzonte Europa”, il nuovo programma di ricerca e innovazione dell’Ue di un valore di 95,5 miliardi di euro. Il piano strategico è una novità nell’ambito di Orizzonte Europa e “definisce gli orientamenti strategici per determinare gli investimenti nei primi quattro anni del programma”. In applicazione al piano le azioni di ricerca e innovazione dell’Ue, spiega un comunicato, “contribuiranno alle priorità dell’Unione, tra cui un’Europa verde e climaticamente neutra, un’Europa pronta per l’era digitale e un’economia al servizio delle persone”. Margrethe Vestager, vicepresidente della Commissione, afferma: “il piano presenta un quadro per attività di ricerca e innovazione di altissima qualità e basate sull’eccellenza. Grazie a questo orientamento strategico assicuriamo che gli investimenti nella ricerca e nell’innovazione possano contribuire alla ripresa basata sulla transizione verde e digitale, sulla resilienza e sull’autonomia strategica aperta”. Il piano strategico definisce quattro orientamenti strategici per gli investimenti: “promuovere un’autonomia strategica aperta guidando lo sviluppo di tecnologie, settori e catene del valore digitali, abilitanti ed emergenti fondamentali”; “ripristinare gli ecosistemi e la biodiversità dell’Europa e gestire in modo sostenibile le risorse naturali”; “fare dell’Europa la prima economia circolare, climaticamente neutra e sostenibile, resa possibile dalla tecnologia digitale”; “creare una società europea più resiliente, inclusiva e democratica”. I primi inviti a presentare proposte saranno pubblicati nella primavera del 2021 e saranno presentati in occasione delle Giornate europee della ricerca e dell’innovazione che si terranno dal 23 al 24 giugno.