Linee guida per una pastorale ecumenica, il futuro delle scuole cattoliche e la formazione dei giovani e dei fidanzati e delle giovani famiglie come cuore dell’impegno per l’Anno della Famiglia “Amoris Laetitia”, istituito da Papa Francesco, che si aprirà il prossimo 19 marzo (fino al 22 giugno 2022). Sono alcuni dei punti al centro dei lavori della assemblea degli ordinari cattolici di Terra Santa tenutasi ad a Haifa il 2 e il 3 marzo. Lo ha reso noto il Patriarcato latino di Gerusalemme. Dopo aver ottenuto il “placet” della Santa Sede, le linee guida saranno consegnate ai sacerdoti come strumento di aggiornamento per una pastorale ecumenica più chiara e rispettosa della fede del singolo. I parroci vi troveranno le risposte sul come comportarsi durante le celebrazioni eucaristiche, l’amministrazione di alcuni sacramenti in caso di necessità e la celebrazione di matrimoni misti. Parlando delle scuole cattoliche gli ordinari hanno ribadito l’impegno a rafforzare la missione degli istituti: la formazione integrale della persona umana, la formazione di cittadini impegnati culturalmente, socialmente e professionalmente, la formazione di cristiani convinti, capaci di testimoniare Cristo nel loro ambiente di vita. Circa l’Anno della Famiglia l’assemblea ha ribadito che questo evento non deve ridursi a celebrazioni da organizzare, ma deve essere occasione di formazione dei giovani e dei fidanzati, di accompagnamento delle giovani famiglie e di vicinanza a quelle in difficoltà o in situazione di sofferenza. La prossima Assemblea plenaria avrà luogo a Nazareth nei giorni 5-6 ottobre 2021. In quell’occasione gli ordinari cattolici parteciperanno a delle celebrazioni, già programmate, in onore di S. Giuseppe nell’anno a lui dedicato. In apertura dei lavori gli ordinari si sono raccolti in preghiera per chiedere la fine della pandemia.