“A proposito delle notizie di stampa riguardanti la disciplina delle ‘attività dei servizi di ristorazione’ in relazione all’asporto”, in un comunicato del ministero della salute, diffuso nella tarda serata di ieri, “si precisa che è rimasto il divieto di asporto per le attività dei bar (codice Ateco 56.3) dopo le 18, come per gli altri esercizi commerciali della stessa tipologia. Viene consentito ora l’asporto solo fino alle 22 dalle enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande (codice Ateco 47.25). Resta, ovviamente, vietato il consumo sul posto”.