“Le persone che sono state ferite hanno il diritto di aspettarsi che sulla strada lunga del recupero non mancherà loro il sostegno di tutta la comunità ecclesiale”: lo ha sottolineato mons. Wojciech Polak, primate di Polonia e responsabile per la protezione dei minori della Conferenza episcopale polacca, prima della Giornata di preghiera e di penitenza per il peccato di abuso sessuale su minori. La Giornata viene celebrata ogni primo venerdì di Quaresima. “Spero che i materiali pastorali preparati per la Giornata 2021 aiutino un’umile e franca preghiera in tutte le diocesi, nelle parrocchie, in tutti gli ordini e congregazioni religiose”, ha detto il primate, auspicando che “tale azione solidale agevoli il risveglio delle coscienze e della sensibilità di tutti i membri della comunità ecclesiale e che essa diventi una casa sicura per bambini e adolescenti”. I materiali che comprendono le riflessioni della Via Crucis nonché il rosario e la coroncina alla Divina misericordia, come ha precisato don Piotr Studnicki, direttore dell’Ufficio della Conferenza episcopale dedicato alla protezione di minori, “sono stati predisposti sia da vittime di abusi sia da coloro che prestano loro sostegno”. Inoltre, l’Ufficio ha aperto un sito internet dedicato: www.wspolnotazezranionymi.pl, dove si possono trovare suggerimenti utili per coloro che decidono di accompagnare le vittime di abusi e quelli che intendono animare la sensibilità di varie comunità di fedeli. “Vogliamo far sì che le vittime possano sentire il sostegno spirituale dell’intera comunità ecclesiale”, ha sottolineato don Studnicki.