Due eventi rendono omaggio ai 100 anni della “Scuola Beato Angelico” di Milano. Questa sera, dalle ore 18 nel corso del webinar “Per la bellezza della casa del Signore” sarà ripercorsa la storia dell’istituto di arte sacra. Intervengono, puntualizza una nota della curia milanese, tre giovani studiosi – Marco Cavenago, Francesco Galli, Jacopo Ambrosini -, il presidente della Fondazione di culto “Scuola Beato Angelico” e vicario episcopale, mons. Luca Bressan, la superiora della Famiglia religiosa Beato Angelico, suor Celina Duca, e il direttore don Umberto Bordoni. Per partecipare al webinar occorre iscriversi mandando una mail a info@fondazionesba.it. Giovedì 18 febbraio, alle 17.30, nella chiesa della Trasfigurazione a Milano (via San Gimignano, 19), in occasione della memoria liturgica di fra Giovanni da Fiesole, detto il Beato Angelico, mons. Mario Delpini, arcivescovo di Milano, presiederà la celebrazione eucaristica di apertura dell’anno centenario.
“Nata nel 1921 per iniziativa del sacerdote ambrosiano Giuseppe Polvara, che intendeva creare a Milano un luogo di formazione e di produzione dell’arte per la liturgia, la Scuola Beato Angelico è oggi una fondazione di culto legata alla diocesi di Milano. Fedele alle sue origini, la scuola è un luogo aperto alla frequentazione di artisti, ricercatori, professionisti, studenti e appassionati nei vari campi delle arti, con particolare attenzione all’arte cristiana”, si legge nella nota. “Ultimamente stiamo investendo sui giovani per consolidare, allargare e continuare a formare una équipe di professionisti appassionati dell’arte cristiana e capaci di collaborare a progetti innovativi”, spiega il direttore don Umberto Bordoni.
“La Scuola Beato Angelico e, all’interno di essa, la nostra Famiglia – aggiunge suor Celina Duca, superiora della famiglia religiosa Beato Angelico – ha sempre esercitato il suo ministero nella terra ambrosiana in una Chiesa che media tra culture e tradizioni, autrice e custode di un rito in cui Oriente e Occidente si incontrano”.