Diocesi: Roma, il 12 febbraio la chiusura della fase diocesana della causa di beatificazione di Guglielmo Giaquinta

Si svolgerà, venerdì 12 febbraio, alle 12, nella Sala degli Imperatori del Palazzo apostolico lateranense la sessione di chiusura dell’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù eroiche e la fama di santità e di segni del servo di Dio Guglielmo Giaquinta, vescovo di Tivoli e fondatore dell’Opera Pro Sanctitate. Il rito, che verrà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma, sarà presieduto dal cardinale vicario Angelo De Donatis. Sarà presente la postulatrice Marialuisa Pugliese. I membri del Tribunale diocesano di Roma presenti saranno: il delegato episcopale mons. Francesco Maria Tasciotti; il promotore di giustizia don Giorgio Ciucci; il notaio attuario Marcello Terramani. “Sacerdote austero, fedelissimo alla preghiera, sempre disponibile al dialogo – lo ricorda la postulatrice che lo ha conosciuto personalmente –. Venendo a contatto con la ricerca e le attese di tanti uomini, scopre sempre più chiaramente la sete divina, cioè il desiderio da parte di Dio di raggiungere ogni creatura con il suo amore e la sua salvezza; nella contemplazione e nella riflessione teologica intuisce nella chiamata alla santità la vocazione fondamentale dell’uomo”.
La postulatrice Pugliese ricorda di averlo conosciuto “quando avevo 17 anni e sono subito rimasta colpita non tanto dalla sua persona, quanto dalla forza del suo messaggio: tutti siamo chiamati a essere santi”. “Un messaggio che ha polarizzato la mia vita e che ha portato alla decisione di consacrarmi all’apostolato. La santità è amore, una stupenda storia d’amore, un’alleanza intessuta tra Dio e l’uomo e tra tutti gli uomini: all’infinito amore del Padre siamo chiamati a rispondere con un massimo di amore verso Dio e verso i fratelli”.

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