“Dobbiamo garantire che, durante tutta la crisi, le banche dell’Ue rimangano solide e in grado di finanziare l’economia reale”: lo scrive la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen oggi, in una lettera di risposta ad Antonio Tajani, presidente della Commissione affari istituzionali del Parlamento europeo, che il 1° novembre scorso aveva sollevato una serie di questioni legate alla ricaduta della crisi sanitaria sul sistema bancario. Von der Leyen mette al centro della risposta la preoccupazione per “l’evoluzione della situazione di crediti in sofferenza” che nei prossimi anni potrebbero essere generati in “quantità considerevole”, tendendo così a “deprimere la crescita del credito e, quindi, il ritmo della ripresa economica”. È per questo che la Commissione, scrive ancora Von der Leyen, “ha collaborato con le autorità di vigilanza dell’Ue per garantire flessibilità” alle banche in un “contesto di valutazione del rischio trasparente e accurato”.