Ad oggi 18 gennaio, nella diocesi di Sisak, sono “17 le chiese demolite (contrassegno rosso) dal sisma, 15 quelle gravemente danneggiate (contrassegno giallo) e 7 quelle parzialmente danneggiate. Contrassegno rosso anche per 7 case parrocchiali e contrassegno giallo per 6 monasteri. Sono le 24 cappelle danneggiate, per un totale di 76 edifici”. È il bilancio dei luoghi di culto, edifici sacri e strutture ecclesiastiche distrutte o danneggiate dal sisma del 29 dicembre. Lo rende noto in un comunicato la diocesi croata di Sisak, epicentro del terremoto.