Il Riksdag svedese ha approvato questa mattina una legge temporanea proposta dal governo che dà la possibilità all’esecutivo di introdurre misure più rigide per arginare la diffusione del Covid-19. Il governo potrà introdurre “restrizioni speciali per attività e luoghi determinati”: tra gli esempi contenuti nella nota del Riksdag si parla di raduni pubblici ed eventi pubblici, luoghi per attività ricreative o culturali, centri commerciali, trasporti pubblici e viaggi aerei nazionali, chiusura dei locali che servono cibo e bevande. La legge temporanea sarà in vigore dal 10 gennaio sino alla fine di settembre 2021. Nella discussione in Parlamento un punto controverso è stato quello dei ristori per le aziende e le attività che saranno colpite da eventuali misure sulla base della nuova legge, che secondo il Parlamento dovrebbero essere definiti più chiaramente e in misura più consistente rispetto a quanto fatto dal governo finora. Dall’inizio della pandemia nel Paese sono stati registrati 483.111 contagi e 9.314 morti. Sono al momento ricoverate in ospedale 2.972 persone; l’80% dei letti di terapia intensiva sono occupati. Nell’ultima settimana il numero di nuovi contagi è cresciuto del 10%.