“L’insegnamento di Papa Francesco ci guida ad andare oltre, a saper guardare al di là di questa crisi con discernimento, speranza e coraggio”. Lo ha detto il card. Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma e Gran Cancelliere della Pontificia Università Lateranense, nel videomessaggio inviato in apertura del seminario su “Fratelli tutti, un’enciclica oltre il tempo di crisi”, in corso on line per iniziativa della Pul. “L’imprevista tempesta della pandemia, che sta ancora scuotendo le nostre vite, ha fatto emergere quella ‘benedetta’ appartenenza comune, come la chiama il Papa, alla quale non possiamo sottrarci: l’appartenenza come fratelli”. E’ da qui, per De Donatis, che “occorre ripartire, riconoscendo la dignità della persona umana e facendo rinascer fra tutti l’aspirazione mondiale alla fraternità”. “Riconoscendoci fratelli, camminiamo nella speranza, che sa guardare oltre la comodità personale”, l’invito di De Donatis: come scrive il Papa al n. 8 della Fratelli tutti, “nessuno può affrontare la vita in modo isolato: c’è bisogno di una comunità che ci sostenga, che ci aiuti e nella quale ci aiutiamo a vicenda ad andare avanti”. “Come è importante sognare insieme!”, ha esclamato il cardinale: “Da soli si può cadere vittima di miraggi. Non abbiamo paura di sognare insieme”.