Stasera, alle ore 19.30, sulla pagina Facebook ufficiale della sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà teologica dell’Italia meridionale (Pftim), prenderà il via “Fratelli tutti… Dialogo – Carità – Giustizia”, un ciclo di webinar per offrire una rilettura a più voci della enciclica di Papa Francesco sulla fraternità e l’amicizia sociale. Otto appuntamenti da novembre ad aprile, organizzati dal laboratorio “Fede-Ragione-Religioni” della Facoltà. Otto incontri con ospiti internazionali di diverse fedi e culture, per rileggere e commentare insieme altrettanti passaggi salienti dell’enciclica, evidenziandone i nodi focali, le possibili implicazioni e le probabili ricadute sociali.
Il primo seminario, trasmesso in diretta stasera, è intitolato “Oltre un mondo chiuso”. Interverranno il decano della Pontificia Facoltà teologica dell’Italia meridionale sezione San Tommaso, don Francesco Asti, l’imam e ambasciatore di pace Nader Akkad, il teologo padre Edoardo Scognamiglio, docente presso la Pftim, e la diacona Alessandra Trotta, moderatora della Tavola Valdese.
“Il sogno della fraternità universale – ha dichiarato padre Edoardo Scognamiglio, promotore dell’iniziativa – è una sfida che appartiene non solo alle Chiese ma all’intera umanità. Se è vero, come ama ripetere Papa Francesco, che il cristianesimo può trasformare il mondo solo se si fa Vangelo, allora il dialogo tra popoli, fedi, culture e giustizia riguarda ogni compagine sociale. È in questa prospettiva che abbiamo progettato gli otto incontri in collaborazione con il Centro studi francescani per il dialogo interreligioso e le culture di Maddaloni (Ce) da me diretto. La fraternità, tra il già e il non ancora, è uno spazio di amicizia e di dialogo ove ci prendiamo cura gli uni degli altri senza escludere nessuno, divenendo consapevoli che, se pur tra mille difficoltà e tensioni, le diversità sono una grande risorsa per tutti noi e che è possibile accoglierle per diventare veramente umani, ossia persone riconciliate, aperte al senso più profondo dell’esistenza”.
“Con l’enciclica Fratelli tutti – ha commentato don Francesco Asti – Papa Francesco ci ricorda una verità evangelica troppo spesso dimenticata: l’amore per il prossimo non può conoscere frontiere o essere condizionato da steccati ideologici e nomenclature religiose. È universale per definizione o non è. Questo ciclo di seminari vuole valorizzare tale verità, offrendo indicazioni per incarnarla nell’oggi della vita delle comunità”.