Ieri mattina l’Accademia Alfonsiana, istituzione di teologia morale inserita nella Pontificia Università Lateranense, ha conferito il titolo di dottore honoris causa in teologia morale al card. Walter Kasper.
Le motivazioni menzionate nel documento ufficiale sono “i suoi insigni meriti nella Sacra Dottrina, ma soprattutto il proporre la Misericordia divina come pienezza del Vangelo di Cristo e regola di vita cristiana”. Il preside dell’Accademia, padre Alfonso V. Amarante, ha evidenziato come la linea di riflessione teologica del card. Kasper si accorda in pieno con la prospettiva alfonsiana di una teologia morale in ascolto delle fragilità degli uomini di ogni tempo.
A partire dalla lettura e dall’analisi degli ultimi scritti del card. Kasper è partito l’iter per il conferimento del titolo di dottore. Il moderatore generale dell’Accademia Alfonsiana, padre Michael Brehl, nella sua laudatio ha sottolineato l’affinità degli approcci di Kasper e di Sant’Alfonso, entrambi fondati sulla misericordia e capaci così, seguendo l’esempio di Cristo, di guarire il mondo invece di condannarlo.
Il card. Kasper nella sua lectio magistralis ha riferito alcuni aspetti autobiografici, tra cui i suoi studi da giovane seminarista a Tubinga. I suoi secondi studi teologici – proprio come Sant’Alfonso – ha riferito essere avvenuti sul campo, nel confessionale.
Il rettore della Pontificia Università Lateranense, Vincenzo Buonomo, ha ribaditoquanto affermato precedentemente da padre Brehl: verità, giustizia e misericordia sono inscindibili e a loro volta connesse con la vita reale.
L’evento di conferimento si è concluso con un elogio del rettore Buonomo nei confronti dell’Accademia Alfonsiana che, inserita nella Pul, apporta stimoli e provocazioni oltremodo positivi per l’Università del Papa nell’ambito della riflessione morale.