“In un contesto in cui si è interrotta la ripresa, dominato da una fortissima incertezza, i governi devono continuare a far fronte alla crisi e a sostenere la ripresa. La maggior parte delle misure incluse nei bilanci 2021 dei Paesi della zona euro offre giustamente sostegno all’attività economica. Ma una ripresa forte ed equilibrata dipende dalla rapida entrata in vigore di NextGenerationEu”. È quanto sostiene Paolo Gentiloni, commissario Ue per l’economia, presentando oggi il pacchetto d’autunno di politica economica, che serve a giudicare, nell’ambito del “Semestre europeo”, le manovre dei Paesi Ue. Ovviamente la Commissione chiude un occhio sugli scostamenti di deficit e debito in relazione alla crisi generata dal Covid. NextGenerationEu servirà, secondo Gentiloni, “per ripristinare la fiducia, rilanciare gli investimenti, portare avanti riforme dagli effetti trasformativi per preservare il nostro pianeta, costruire società più giuste e garantire il successo della digitalizzazione. Invito quindi i governi dell’Ue a dare prova di un forte senso di responsabilità nei confronti dei propri cittadini e di tutti gli europei in questo momento cruciale: approviamo questo piano per la ripresa”.
La Commissione valuta che i documenti programmatici di bilancio (Dpb) sono “nel complesso in linea con le raccomandazioni del Consiglio del 20 luglio 2020”. La maggior parte delle misure “sostiene l’attività economica in un contesto di notevole incertezza”. Poi si specifica: “Alcune misure indicate nei documenti programmatici di bilancio di Francia, Italia, Lituania e Slovacchia non sembrano essere temporanee o accompagnate da misure di compensazione”. E poco oltre: “Per il Belgio, la Francia, la Grecia, l’Italia, il Portogallo e la Spagna, alla luce del livello del debito pubblico e delle grandi sfide in materia di sostenibilità a medio termine esistenti già prima dello scoppio della pandemia, è importante assicurare che, nel varare misure di bilancio a sostegno dell’economia, sia preservata la sostenibilità di bilancio a medio termine”.