In occasione della quarta Giornata mondiale dei poveri che si celebrerà domenica 15 novembre la diocesi di Grosseto lancerà ufficialmente in tutte le parrocchie la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per realizzare la nuova sede della Caritas diocesana.
“Dopo vari tentativi di cercare spazi adeguati – viene spiegato –, finalmente si è arrivati a individuare un fabbricato in via Pisa (zona Cottolengo), dove già ha sede da alcuni anni uno dei servizi di punta della Caritas: la Bottega della solidarietà. Adiacenti vi erano dei capannoni in disuso, che la diocesi ha potuto acquistare grazie alla donazione ricevuta dalla famiglia Santini di Ravi e alla permuta dell’ex chiesetta de ‘Il Cristo’, lungo la strada provinciale del Pollino. Ora quei volumi dovranno essere demoliti, bonificati e trasformati in nuovi spazi nei quali la dimensione di prossimità della Chiesa possa tradursi in luoghi accoglienti, confortevoli, più adeguati rispetto agli attuali in via Alfieri”.
La nuova sede offrirà diversi servizi: la mensa, la Bottega della solidarietà (con il suo punto di esposizione e il deposito dedicato), il magazzino delle parrocchie dove convergono le raccolte alimentari effettuate nelle corso dell’anno, il centro di ascolto, l’ambulatorio medico di base e spogliatoi, bagni e docce per i senza fissa dimora.
Il costo della nuova sede, completo di arredi, si aggirerà sui 2 milioni di euro. Oltre al contributo di alcuni benefattori, altre risorse arriveranno dall’alienazione di alcuni beni di cui disponeva la diocesi e dal contributo della Cei, attraverso i fondi 8xmille. Ma, dicono dalla diocesi, non saranno sufficienti per completare il progetto. “Ecco perché – afferma il vescovo di Grosseto, mons. Rodolfo Cetoloni – c’è bisogno davvero dell’obolo della vedova, del generoso contributo di tutti, piccolo o grande che sia. Non è per noi, ma per quei fratelli che sono nel bisogno o sulla strada…della Caritas”.