“Pubblichiamo il Rapporto con dolore per le ferite che la vicenda ha provocato alle vittime, ai loro familiari, alla Chiesa negli Stati Uniti, alla Chiesa universale”. È quanto dichiara il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, a proposito del Rapporto sulla conoscenza istituzionale e il processo decisionale della Santa Sede riguardante l’ex cardinale Theodore Edgar McCarrick che la Segreteria di Stato ha elaborato su mandato del Papa. “È un testo corposo, che ha comportato l’attento esame di tutta la documentazione rilevante degli archivi presso la Santa Sede, la Nunziatura di Washington e le diocesi degli Stati Uniti a vario titolo coinvolte”, precisa Parolin a proposito del Rapporto diffuso oggi dalla Sala Stampa della Santa Sede. “La complessa indagine è stata inoltre integrata con le informazioni ottenute da colloqui con testimoni e persone informate sui fatti, al fine di ottenere un quadro il più completo possibile e una conoscenza più dettagliata e accurata delle informazioni rilevanti”. “Come ha fatto il Papa, anch’io ho potuto visionare le testimonianze delle vittime contenute negli Acta sui quali il Rapporto è basato e che sono depositate negli archivi della Santa Sede”, spiega il cardinale, secondo il quale “il loro contributo è stato fondamentale”. “Come traspare dalla mole del Rapporto e dalla quantità di documenti e di informazioni contenute, ci si è mossi alla ricerca della verità, offrendo materiali utili per rispondere alle domande suscitate dalla vicenda”, puntualizza Parolin, citando la lettera del Papa sugli abusi sui minori, inviata al “popolo di Dio” nell’agosto 2018. “Leggere interamente il documento e non illudersi di trovare la verità in una parte piuttosto che un’altra”, l’invito del porporato a proposito dei contenuti dell’investigazione, che ha richiesto due anni di lavoro e ora è di pubblico dominio: “Solo dalla visione complessiva e dalla conoscenza, nella loro interezza, di quanto ricostruito dei processi decisionali che hanno riguardato il già cardinale McCarrick, sarà possibile comprendere quanto è accaduto”.