Coronavirus Covd-19: Gaeta, stanziati quasi 100mila euro dalla Fondazione antiusura Magnificat con fondi 8xmille della diocesi e risorse regionali

Ammonta a 48.900 euro la somma stanziata a fondo perduto dall’arcidiocesi di Gaeta durante l’emergenza Covid per il contrasto all’usura e al sovraindebitamento. Gli interventi sono realizzati attraverso la Fondazione Magnificat onlus, nata nel 2009 per iniziativa della diocesi e aderente alla Consulta nazionale antiusura. La Fondazione ha già erogato oltre il 90% dei fondi ricevuti, raggiungendo finora oltre 30 famiglie. Accreditata presso il ministero dell’Economia e delle finanze e presso la Regione Lazio, la stessa Fondazione ha già destinato i 43mila euro ricevuti, sempre a fondo perduto, dalla Regione per l’emergenza Covid. “Gli usurati sono i più deboli – spiega al Sir il vicepresidente della Fondazione Magnificat, Gianfranco Matarazzo –. Il fatto di aver già destinato tutti i fondi aiuta a comprendere lo stato di bisogno del territorio e delle sue famiglie. I nostri interventi sono finalizzati a bollette, mutui, affitto, tasse universitarie, casi di cassintegrazione non arrivata”. Una nuova convenzione con la Bcc dell’Agro pontino, filiale di Itri (Lt) permette inoltre alla Fondazione di garantire finanziamenti fino a 10mila euro in funzione degli eventi del Covid. Un altro strumento, usato non solo in tempo di pandemia, è il microcredito: “Dal 2018 abbiamo aiutato 230 famiglie, per oltre mezzo milione di euro, con fondi Mef, regionali e grazie a convenzioni con le banche – aggiunge Matarazzo –. Un’altra buona notizia di questi giorni è l’innalzamento da 20mila a 35mila euro per ognuno dei quattro fondi perduti della Regione a favore di altrettanti casi di usura regolarmente denunciati”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori