Per quanto concerne “i controlli imposti da imprescindibili esigenze di sicurezza nazionale sui migranti irregolari che sbarcano in Italia”, il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunitosi oggi al Viminale “ha valutato gli aspetti tecnici di un piano operativo, da concordare tra il governo italiano e quello tunisino, per l’intensificazione della collaborazione in mare finalizzata al contrasto delle organizzazioni di trafficanti di esseri umani e dell’immigrazione irregolare”. È quanto si legge in una nota diffusa dal ministero degli Interni riguardo la riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è svolto oggi sotto la presidenza del ministro Luciana Lamorgese.
“Con particolare riguardo ai recenti attentati terroristici compiuti a Nizza e a Vienna – viene spiegato – in sede di Comitato, anche alla luce della riunione del Comitato analisi strategica antiterrorismo svoltasi nella giornata di lunedì, si è proceduto ad una attenta ricognizione dei temi concernenti l’attività di polizia di prevenzione, l’aggiornamento del monitoraggio degli obiettivi sensibili, l’intensificazione dei controlli ai valichi di frontiera anche con l’impiego dei militari dell’Esercito”.