Grande rilievo ha oggi sui giornali nazionali e locali austriaci l’attacco terroristico di Vienna. Il Kronen Zeitung nell’edizione odierna on line mette in evidenza l’appartenenza al jihadismo estremo dell’attentatore: “L’attentatore di Vienna era un membro dell’Isis”. Negli articoli grande risalto è dato alla notizia del ritrovamento di un video girato poco prima dell’attacco, nel quale il terrorista ha prestato giuramento di fedeltà al nuovo capo dell’Isis, Abu Ibrahim al-Hashimi al-Quraishi. Il quotidiano Kleine Zeitung racconta la partecipazione emotiva dei viennesi che hanno risposto prontamente alle indicazioni delle forze di polizia impegnate nella caccia ai terroristi caricando su internet oltre 20mila video che adesso sono vagliati dagli investigatori: “La polizia aveva precedentemente invitato la popolazione a caricare le informazioni su una piattaforma appositamente predisposta -è scritto sul Kleine Zeitung -. La polizia ha ripetutamente invitato le persone, da un lato, a non dar credito a informazioni non vagliate e, soprattutto, dall’altro, alla condivisione di foto e video” per non causare intralci alle indagini. Il quotidiano OE24 titola: “Il governo decide tre giorni di lutto nazionale. Bandiere a lutto sugli edifici pubblici”. “La Repubblica d’Austria è stata, è e sarà sempre una nazione di diversità, dialogo e rispetto reciproco, tanto più gli eventi del 2 novembre 2020 hanno scosso e influenzato il nostro Paese”, afferma la risoluzione del governo del cancelliere Kurz – scrive OE-. La Repubblica d’Austria e noi come governo federale difenderemo risolutamente la libertà, la democrazia e i valori della nostra convivenza con tutti i mezzi necessari. Inoltre, combatteremo insieme ai nostri partner e amici internazionali contro il terrorismo e l’estremismo”.