I cattolici di Francia non cederanno alla paura e questo pomeriggio alle 15 tutte le chiese del Paese suoneranno a morto. È quanto fanno sapere in un comunicato i vescovi francesi in una nota diffusa in queste ore dalla Conferenza episcopale a poche ore dall’attacco all’arma bianca a Nizza, all’interno e nei pressi della basilica di Notre-Dame. “Gli omicidi perpetrati questa mattina a Nizza nella basilica di Notre-Dame fanno precipitare la Conferenza episcopale francese in un’immensa tristezza”, scrivono i vescovi. “I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno alle vittime, ai feriti, alle loro famiglie e ai loro cari. Queste persone sono state aggredite e uccise perché si trovavano nella basilica. Rappresentavano un simbolo da distruggere. Questi omicidi ci ricordano il martirio di padre Jacques Hamel. Attraverso questi atti orribili, è il nostro intero Paese ad essere colpito. Questo terrorismo mira a instillare un clima di ansia nella nostra società. È urgente che questa cancrena venga fermata così come è urgente ritrovare la fraternità, indispensabile per tenerci tutti in piedi di fronte a queste minacce. Nonostante il dolore che ci attanaglia, i cattolici si rifiutano di cedere alla paura e, con l’intera nazione, vogliono affrontare questa minaccia infida e cieca”. I vescovi invitano dove possibile a suonare le campane a morto in tutte le chiese di Francia oggi alle 15 e chiedono ai cattolici di pregare per le vittime.