Delle mani quasi scarnificate dalla povertà e dalla fame si protendono verso il pane.
E’ l’immagine scelta per l’edizione 2020 della “Settimana della bellezza” (Sdb), tratta da un’opera di Safet Zec, artista bosniaco di fama internazionale, apprezzato da Papa Francesco, che ha benedetto la sua pala d’altare per la chiesa del Gesù a Roma. L’edizione 2020 della Sdb – si legge in un comunicato – durerà due giorni: venerdì 23 e sabato 24 ottobre. “Abbiamo vissuto mesi durissimi”, commenta il vescovo di Grosseto, Rodolfo Cetoloni: “In molti ci hanno detto che, dopo il Covid, nulla sarebbe stato più come prima. Abbiamo fatto esperienza che così non è. L’egoismo, le chiusure, il male continuano a convivere con tanti semi di bene che, grazie a Dio, continuano ad essere sparsi da tanti”. La Settimana è organizzata dall’Ufficio per la pastorale culturale della diocesi di Grosseto e dalla fondazione Crocevia, con la co-organizzazione di comune di Grosseto e in collaborazione con il quotidiano Avvenire, tramite la sua rivista mensile Luoghi dell’Infinito, il cui ideatore e coordinatore è Giovanni Gazzaneo, che è anche presidente anche di fondazione Crocevia. L’evento centrale della quinta edizione della SdB sarà la mostra “La bellezza svelata”, con l’esposizione di un tondo del Botticelli dalla collezione Luzzetti. La mostra è curata da Giovanni Gazzaneo e Mauro Papa. L’inaugurazione avrà luogo venerdì 23 ottobre, alle ore 17, presso il chiostro del convento di San Francesco a Grosseto. La mostra sarà visitabile, con prenotazione obbligatoria, fino al 10 gennaio 2021.