Il segretario generale della Comece, Commissione degli episcopati dell’Unione europea, don Manuel Barrios Prieto, “dà il benvenuto a Cinzia Verzeletti e Slađana Lovrić, congratulandosi per il loro nuovo incarico di coordinatore e assistente di progetto #Elsia”. Il segretario generale e le due nuove responsabili si scambiati idee – informa Comece – su “possibili future iniziative dell’alleanza sulla Laudato si’” di cui fanno parte Ccee, Comece e varie sigle cattoliche europee.
La Comece inoltre informa oggi che i temi della politica estera e di sicurezza dell’Ue sono stati l’oggetto della riunione on line della Commissione per le relazioni esterne dell’Ue dell’organismo dei vescovi europei (Comece), del 29 settembre. L’assunto che ne è emerso è che “l’Ue potrebbe svolgere un ruolo importante nel guidare gli sforzi globali per rinvigorire il multilateralismo”, si legge in una nota. Il tema di fondo “le priorità dell’Ue sulla scena globale durante la pandemia di Covid-19 e le sue conseguenze”. La riunione, guidata dal vescovo lituano Rimantas Norvila, ha visto la partecipazione, accanto agli esperti delegati dalle Conferenze episcopali, di rappresentanti del Parlamento europeo. Secondo la Commissione Comece, nelle politiche umanitarie, di sviluppo, commerciali e di sicurezza europee “serve un approccio incentrato sulle persone e basato sui valori, diventato ancora più urgente a causa dell’impatto socio-economico generato dalla pandemia”.
“L’Ue ha un ruolo chiave da svolgere”, le parole di mons. Norvila, “per evitare che le rivalità riprendano vigore e per guidare gli sforzi per rilanciare una vera comunità globale basata sul dialogo multilaterale e sulla cooperazione fiduciosa”. Secondo gli esperti cattolici l’Ue può anche “aumentare il proprio impegno nel creare le condizioni per la risoluzione pacifica della crisi nel vicinato dell’Unione, sia ai confini orientali che meridionali”.