La “Catena umana della pace e della fraternità”, che si svolgerà l’11 ottobre da Perugia ad Assisi, si unisce all’invito di Papa Francesco, che proprio ad Assisi ha firmato la nuova enciclica “Fratelli tutti”. “Domenica prossima – dice Flavio Lotti, coordinatore del Comitato PerugiAssisi -, raccoglieremo e diffonderemo il suo messaggio formando la Catena umana della pace e della fraternità”. “La fraternità – afferma Lotti – è il miglior vaccino del mondo. Il solo in grado di aiutarci a vincere tutti i virus che ci stanno rendendo la vita impossibile. In un tempo sempre più segnato da profondi divisioni a tutti i livelli, dopo tanti anni di individualismo, egoismo, egocentrismo, consumismo, competizione e globalizzazione dell’indifferenza, è necessario e urgente cambiare strada e cambiare passo. Questo ci dice Papa Francesco”. Il coronavirus, prosegue, “come tutte le altre piaghe del nostro tempo, ci dice che non ci si salva da soli, che abbiamo bisogno dell’aiuto e della solidarietà degli altri, che non siamo solo interconnessi ma anche interdipendenti”. La fraternità, in questo tempo, “è il principio umano e politico che può aiutarci ad affrontare le sfide che ci stanno davanti. A questo servirà la Catena umana della pace e della fraternità dell’11 ottobre”. Quel giorno sarà ripreso e diffuso l’invito di Papa Francesco a “investire sull’educazione, a ricostruire il patto educativo globale e a mobilitare i giovani per costruire una nuova economia di pace e fraternità”. Per partecipare alla Catena umana è necessario iscriversi sul sito www.perugiassisi.org.