“Una nuova perturbazione di origine atlantica raggiungerà le regioni settentrionali italiane, determinando dalla tarda serata di oggi, giovedì 1° ottobre, precipitazioni intense sulla Liguria, in graduale estensione nella giornata di domani, venerdì 2 ottobre, a gran parte delle Regioni settentrionali e alla Toscana. Tale perturbazione sarà accompagnata da un rilevante e generale rinforzo della ventilazione”. Ad annunciarlo è il Dipartimento di Protezione civile in una nota nella quale spiega che “sulla base delle previsioni disponibili” e “d’intesa con le Regioni coinvolte” è stato emesso “un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende quello emesso nella giornata di ieri”. “L’avviso – prosegue la nota – prevede dal pomeriggio di oggi, giovedì 1° ottobre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente intense, sulla Liguria, in estensione a Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Toscana”. “I fenomeni – precisa la Protezione civile – saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento”. “Si prevede, inoltre, dalle prime ore di domani, venti da forti a burrasca, dai quadranti meridionali, con raffiche fino a burrasca forte, su Liguria, Toscana, Emilia-Romagna, in estensione a Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lazio. Mareggiate lungo le coste esposte”.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per domani, venerdì 2 ottobre, allerta rossa in Veneto. Prevista, inoltre, allerta arancione in Liguria e su settori di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Allerta gialla, infine, su Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, su parte di Friuli Venezia Giulia, Toscana, Puglia e Calabria e sui restanti territori di Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto e Lombardia.