“Leggere l’invisibile. La violenza contro la donna disabile” è il convegno online promosso nel pomeriggio di oggi e nella mattina di domani, sabato 3 ottobre, dall’Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Omceo) di Venezia. Secondo l’Istat, se una donna è disabile ha un rischio doppio rispetto alle altre donne di subire stupri o tentati stupri (il 10% contro il 4,7%). “Come medici – spiegano da Omceo Venezia – si può non vedere, girarsi dall’altra parte oppure… dotarsi di strumenti per leggere l’invisibile”.
Ed è proprio quest’ultimo l’obiettivo che si pone il webinar che vedrà la partecipazione di esperte nazionali in materia. Dopo i saluti, domani pomeriggio, del presidente Omceo Venezia, Giovanni Leoni, verrà presentato il progetto Vivien da Roberto Mazzini (Cooperativa Giolli, Parma). A seguire Nadia Monacelli (Università di Parma) presenterà il confronto tra quattro realtà europee in tema di operatori sanitari e violenza contro le donne. Metella Dei (Firenze) terrà quindi una lectio magistralis e Rosalba Taddeini (Roma) presenterà l’esperienza dei centri antiviolenza con le donne disabili. Oltre ai medici si collegheranno on line altre figure professionali: forze dell’ordine, insegnanti, assistenti sociali.