La “prima black list dei cibi più contaminati che minacciano la salute degli italiani” sarà presentata giovedì 1° ottobre, dalle ore 9, al Centro congressi di Palazzo Rospigliosi, sede della Coldiretti, in via XXIV Maggio 43 Roma, dove Ismea farà conoscere “Bio in cifre 2020”, il rapporto annuale del Sinab (Sistema di informazione nazionale sull’agricoltura biologica) che registra i principali numeri del settore in Italia: mercato, superfici, produzioni del biologico italiano con le tendenze e gli andamenti storici.
Per l’occasione, si legge in un comunicato della Coldiretti, sarà apparecchiata una vera e propria tavola con i prodotti stranieri più rischiosi per i contenuti elevati di sostanze tossiche che arrivano sulle nostre tavole, spesso addirittura favoriti da accordi commerciali promossi dall’Unione europea. “Un fenomeno preoccupante che va contro le nuove strategie del Green New Deal lanciato dalla stessa Ue e gli obiettivi di sostenibilità, nell’ambito dei quali proprio l’agricoltura biologica gioca un ruolo da protagonista”, denuncia l’organizzazione agricola.
A discuterne con il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, ci saranno il ministro delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, il direttore generale Ismea, Raffaele Borriello, e il direttore generale di Verona Fiere, Giovanni Mantovani. L’evento, introdotto dal segretario generale Coldiretti, Vincenzo Gesmundo, sarà trasmesso in diretta streaming sul sito della Coldiretti.