Le conseguenze della pandemia “sono state drammatiche in tanti Paesi. Tutta l’Europa è colpita fortemente da quanto avvenuto e in realtà tutti i continenti del mondo sono fortemente colpiti. L’Unione europea ha ritrovato in questa circostanza le ispirazioni originarie e un grande senso di solidarietà e di futuro comune da garantire e sviluppare. E per questo orientamento così importante storicamente per l’integrazione europea la posizione della Germania è stata decisiva”. Lo ha affermato oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rivolgendosi alla stampa al termine degli incontri che ha avuto a Milano con il presidente della Repubblica Federale di Germania, Frank-Walter Steinmeier.
Il Capo dello Stato ha ricordato che la “Lombardia è stata una Regione particolarmente colpita dalla pandemia, nei cui confronti si è esercitata una grande azione di solidarietà da parte della Germania”. “Vi è stato un vero ponte aereo che ha trasferito in Germania oltre 40 nostri concittadini in condizioni fortemente critiche per il Covid”, ha proseguito: “Poc’anzi abbiamo incontrato insieme, il presidente Steinmeier ed io, alcuni di questi pazienti tornati qui in buona salute e alcuni medici e operatori tedeschi e italiani. È stato un incontro fortemente coinvolgente, denso di significato e anche denso di sentimenti”.
Sul cambio di passo impresso dalla crisi Covid alle politiche comunitarie, Mattarella ha sottolineato “l’iniziativa di Berlino e di Parigi per dar vita a quello che è diventato il Recovery fund, con l’aiuto dell’Italia, della Spagna e di altri Paesi per superare pigrizie, resistenze e ritardi nell’ambito dell’Unione”. “Questa prospettiva – ha rimarcato il presidente – induce ulteriormente a moltiplicare gli sforzi della nostra amicizia e collaborazione per intensificare nell’Unione il nostro impegno”.