Inizierà oggi, alle 18, la 40ª Tendopoli dei giovani al santuario di San Gabriele (Teramo): si tratta di un “anniversario storico, i quarant’anni, come storica sarà questa edizione, perché virtuale, causa Covid-19”, spiega un comunicato. “Virtualtend”, il titolo di questa edizione 2020, “vedrà una sola tenda piantata nel piazzale del santuario e tanti giovani che da casa parteciperanno virtualmente”.
“Una scelta obbligata, visto che – come spiega l’ideatore della Tendopoli, il passionista padre Francesco Cordeschi – il coronavirus ci ha impedito di piantare le tende, ma non riesce a fermare il nostro desiderio di esserci, di incontrarci, di raccontarci la vita che si dilata nel nostro cuore: perché essere tendopolisti non è abitare una tenda, ma essere tenda. Per questo la Virtualtend è l’occasione per vederci e sentirci, non dentro le tende piantate, ma dentro tende vissute”. Mercoledì mattina, alle ore 9, la prima relazione di padre Francesco “La tenda si vive” aprirà la serie di incontri virtuali. Nei giorni seguenti altri incontri virtuali, momenti di preghiera, come il collegamento di venerdì 28, alle 21, con il santuario del Beato Bernardo Silvestrelli a Moricone, Roma, per l’adorazione eucaristica, testimonianze dei giovani, momenti di festa. La 40ª edizione della Tendopoli si concluderà sabato 29 agosto, alle ore 11.30, con la messa celebrata all’aperto, “alla quale parteciperanno in presenza numerosi giovani tendopolisti, a conclusione di un’edizione che non sarà facile dimenticare”. Per informazioni: www.tendopoli.it.
Domenica 30 agosto sono invece attesi numerosi pellegrini al santuario da varie parti d’Italia per l’annuale festa popolare di San Gabriele. “A causa dell’emergenza coronavirus, si prevedono meno pellegrini rispetto agli altri anni, tuttavia il santuario svolgerà il consueto programma religioso, che prevede messe celebrate ogni ora (dalle 7 alle 12 e dalle 16 alle 19)”. La messa delle ore 11 sarà presieduta da mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri. Alle ore 12 l’urna del santo farà un passaggio tra i pellegrini disposti a distanza nel piazzale del nuovo santuario e ci sarà un particolare affidamento di bambini e ragazzi al santo dei giovani. Alle ore 16 ci sarà un secondo passaggio dell’urna del santo tra i pellegrini. La messa delle ore 17 sarà presieduta da mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto.