“Un’estate dalle vacanze autarchiche con il balzo dei casi di contagio nelle mete straniere più gettonate e le misure annunciate da Governo e Regioni per i controlli al rientro che hanno fatto cambiare i programmi di molti italiani diretti all’estero per le ferie con un boom di richieste last minute in agriturismo”. Lo segnala una indagine della Coldiretti/Ixè dalla quale si evidenzia che erano ben 1,5 milioni gli italiani che avevano programmato di recarsi all’estero durante il mese di agosto, più che dimezzati rispetto allo scorso anno. Mentre “sono circa 400mila i vacanzieri che hanno scelto di trascorrere il Ferragosto 2020 in agriturismo all’insegna della buona tavola e del relax all’aria aperta ma anche della sicurezza, visto che le campagne sono i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche”. Secondo le elaborazioni Coldiretti sui dati di Terranostra e Campagna Amica, a pesare è l’assenza degli stranieri, a partire dagli americani, soprattutto in quelle regioni dove la presenza di ospiti esteri arriva a pesare fino al 60% del totale. L’associazione segnala che “la spinta verso un turismo ‘sicuro’ e di prossimità, con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane, ha portato gli agriturismi a incrementare l’offerta di attività”.