Un ponte aereo umanitario dell’Ue è atterrato oggi a Beirut, in Libano, trasportando oltre 17 tonnellate di forniture umanitarie, medicinali e attrezzature mediche. Il costo del trasporto è stato interamente coperto dalla Commissione europea, mentre il materiale è stato acquistato dai partner umanitari dell’Ue, Unicef e Doctors of the World. I materiali d’emergenza – spiega una nota di Bruxelles – garantiranno l’accesso all’assistenza sanitaria ai più vulnerabili a seguito dell’esplosione a Beirut e nel contesto della pandemia di coronavirus. “L’Unione europea continua a fornire aiuti di emergenza ai libanesi. Questo ponte aereo migliora la fornitura di attrezzature mediche a supporto del sistema sanitario locale, portando aiuto a coloro che ne hanno più bisogno”, ha affermato Janez Lenarcic, commissario per la gestione delle crisi. Questi aiuti si aggiungono alla risposta di emergenza dell’Ue a seguito delle devastanti esplosioni nella capitale Beirut il 4 agosto, che hanno messo ulteriore pressione sul già saturo sistema sanitario libanese a causa della pandemia di coronavirus. All’indomani delle esplosioni, 19 Paesi hanno fornito servizi di ricerca e soccorso specializzati, squadre di valutazione chimica e squadre mediche, nonché attrezzature mediche e altra assistenza attraverso il meccanismo di protezione civile Ue.