Sono stati pubblicati sul sito web della diocesi suburbicaria di Frascati i due resoconti economici dei contributi ricevuti nell’anno 2019 dalla Conferenza episcopale italiana attraverso fondi 8xmille. Un primo prospetto riguarda le opere di carità, per cui la diocesi di Frascati ha ricevuto circa 457mila euro e ne ha spesi quasi 756mila. Di questi, 490mila euro rappresentano il contributo alla Caritas diocesana, che a Frascati opera attraverso un centro d’ascolto, un emporio solidale, una mensa e un dormitorio maschile, oltre a svolgere un servizio di orientamento al lavoro. Circa 115mila euro sono stai invece gestiti direttamente dalla diocesi, anche attraverso l’ufficio amministrativo, per rispondere a richieste di aiuto di sacerdoti, religiosi e laici. Il secondo prospetto pubblicato dalla diocesi di Frascati riguarda invece le opere di culto e pastorale, per cui nel 2019 si è registrato un bilancio positivo, con 474mila euro ricevuti dalla Cei come contributo 8xmille, per una spesa sostenuta di quasi 260mila euro. Le voci più alte di spesa riguardano la costruzione delle nuove chiese a Morena (Rm) e a Tor Vergata (54mila euro), la gestione della struttura della diocesi Villa Campitelli (circa 70mila euro) e il sostegno ai sacerdoti che studiano (quasi 54mila euro). “La nostra gratitudine va soprattutto a quanti, attraverso la propria dichiarazione dei redditi, hanno scelto di mettere la crocetta sulla Chiesa cattolica, contribuendo in tal modo a sostenere le attività pastorali e caritative delle varie diocesi e parrocchie”, dichiarano dalla diocesi di Frascati.