È stato pubblicato il Bando del progetto “Time to care”, rivolto ai giovani tra i diciotto e i trentacinque anni che vogliono impegnarsi, per un periodo di sei mesi, in attività di supporto e assistenza agli anziani, nell’ambito di azioni progettuali proposte dagli enti del Terzo settore sul territorio nazionale. Il progetto – informano i promotori – è nato nel periodo dell’emergenza sanitaria per sostenere una delle categorie maggiormente esposte al contagio del coronavirus, gli anziani, attraverso il coinvolgimento di giovani e con l’obiettivo di “promuovere lo scambio tra generazioni, favorendo l’inclusione delle persone anziane nella vita sociale”. I 1.200 giovani selezionati saranno impegnati in servizi di assistenza a domicilio e/o a distanza nei confronti degli anziani, in attività di consegna di spesa, acquisto di farmaci, contatti con i medici di base, consegne a domicilio di diversi beni, libri, giornali, ecc., o anche assistenza da remoto, per servizi di ascolto e conforto alle persone sole. “In questo periodo così difficile e di grandi incertezze – spiega Claudia Fiaschi, portavoce del Forum nazionale del Terzo settore – tanti giovani si sono messi spontaneamente a disposizione delle proprie comunità portando il loro contributo, in particolare a sostegno delle persone più fragili. Molti di loro hanno saputo trovare soluzioni originali e innovative per rispondere alle difficoltà, grazie alla loro visione del futuro e alla familiarità con le nuove tecnologie. I progetti di questo bando sono pensati anche per loro, per offrirgli l’opportunità di fare un’esperienza concreta al servizio della comunità”. “È molto importante – ha proseguito Fiaschi – l’avvio di questa collaborazione con il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile e il Dipartimento della Famiglia che hanno chiesto al Forum, in quanto soggetto più rappresentavo del Terzo settore, di individuare le reti associative che sulla base di una consolidata esperienza in attività a favore degli anziani potranno accogliere ed impiegare i giovani nei loro progetti di assistenza”. I giovani dovranno inviare la loro domanda di partecipazione direttamente alla Pec dell’ente di riferimento, utilizzando il form pubblicato con il Bando, entro le ore 14 del 31 ottobre 2020.