Dopo oltre quattro mesi, i fedeli sono tornati a prendere parte alla messa nella basilica di Guadalupe, il santuario più frequentato al mondo e punto di riferimento, in particolare, per tutta l’America Latina. Seguendo i protocolli di distanziamento, hanno potuto entrare in basilica solo 500 persone, mentre altre hanno seguito il rito dall’esterno.
Secondo un comunicato dell’arcidiocesi di Città del Messico, contrassegnata ancora da un livello di allerta di colore arancione, ha riaperto al culto circa l’85-90% delle 630 chiese della capitale. In tutti i casi sono stati rigidamente rispettati i protocolli di sicurezza e che le chiese sono state utilizzate per il 20 per cento della loro capienza. L’arcivescovo di Città del Messico, il cardinale Carlos Aguiar Retes, ha chiesto che le parrocchie continuino a celebrare e a trasmettere la messa attraverso internet, soprattutto a beneficio delle persone anziane e malate.