Il Celam (Consiglio episcopale latinoamericano), attraverso una nota firmata dal suo presidente, mons. Miguel Cabrejos Vidarte, arcivescovo di Trujillo e dagli altri componenti della Presidenza, ricorda il sessantacinquesimo anniversario della prima Conferenza generale dell’episcopato latinoamericano, che si tenne a Rio de Janeiro dal 25 luglio al 4 agosto 1955 sul tema “Vocazione e formazione del clero secolare”.
Fu proprio in quell’occasione che vescovi chiesero a Papa Pio XII di creare il Consiglio episcopale latinoamericano, ricorda mons. Cabrejos, con l’obiettivo di studiare i problemi che interessavano la Chiesa in America Latina, coordinarne le attività e preparare le successive Conferenze dell’episcopato latinoamericano, alla luce delle nuove sfide poste dal cambiamento”. Perciò, scrive il presidente, “diamo grazie a Dio per il 65° anniversario di questa Conferenza”.
A Rio de Janeiro, ricorda ancora la nota, si parlò della scarsità di sacerdoti nel continente, ma anche della situazione sociale del continente e non mancarono i riferimenti alla missione, ai popoli originari e afrodiscendenti, ai migranti. Per quanto riguardava la Dottrina sociale, si parlò di un triplice compito di illuminazione, educazione e azione.
La Presidenza del Celam, ricorda, infine, “la vicinanza e l’orientamento” sempre assicurati dai Papi che si sono succeduti in questi decenni.