E’ uno dei primi festival dal vivo dopo l’emergenza: gli ospiti interagiscono con un pubblico finalmente “in carne e ossa”. A partire da oggi e fino al 23 agosto si svolgerà, infatti, a Carpi la Festa del racconto, con appuntamenti settimanali per adulti e ragazzi, coinvolgendo numerosi protagonisti tra cui Paolo di Paolo, Roberto Cotroneo, Fausto Vitaliano e Giorgio Fontana, Paolo Nori, Gaia Manzini, Petunia Ollister. Si comincia questa sera (ore 21.30, Cortile d’Onore di Palazzo dei Pio), con Luca Sofri in un incontro su fake news e informazione. Il venerdì è la giornata dedicata a bambini e ragazzi con i “loro” autori, tra cui Giulia Orecchia, narrazioni e spettacoli pensati ad hoc. Tutti gli incontri sono gratuiti e con obbligo di prenotazione. Arturo Benedetti Michelangeli – di cui ricorre quest’anno il centenario dalla nascita – è stato uno dei più grandi pianisti del ventesimo secolo. Attraverso la vita di questo artista, Roberto Cotroneo mercoledì 8 luglio (21.30, Cortile d’Onore) racconta la forza del talento, della perfezione, della disciplina. Giovedì 9 luglio lo scrittore Ugo Cornia (21.30, Cortile d’Onore) incontra i lettori per un reading dal suo libro Favole da riformatorio (Feltrinelli), venti favole contemporanee che attualizzano le fiabe classiche criticando i comportamenti del nostro vivere (alle 21.30, Cortile d’Onore).
Una storia che racconta come diventiamo noi stessi: la propone giovedì 16 luglio Paolo Di Paolo presentando il suo romanzo Lontano dagli occhi (21.30, Cortile d’Onore). Cosa vuol dire, essere italiani? Parlare male le lingue straniere? Gesticolare? Mangiare la pasta al dente? Non pagare le tasse? Nicola Borghesi e Paolo Nori se lo sono chiesti e hanno scritto lo spettacolo “Se mi dicono di vestirmi da italiano non so come vestirmi”. Giovedì 30 luglio lo propongono a Carpi (21.30, Cortile d’Onore). Due degli appuntamenti del programma per ragazzi sono dedicati a Gianni Rodari, a 100 anni dalla nascita.